in occasione della Fiera di luglio 2009 di Campogalliano (MO) sarà presentata la mostra fotografica:

A come agricoltura volti, azioni, emozioni.
Una scelta di vita.

Il tempo che ognuno dedica all’attività lavorativa rappresenta una parte considerevole della vita.
Diventa quindi naturale cercare nel proprio operato, oltre al sostentamento economico, anche soddisfazioni e condivisione di valori.

L’agricoltura è sicuramente il lavoro più antico del mondo. Forse per questo, più di ogni altra attività,coinvolge e impegna in modo quasi totale. Non rappresenta solo “lavoro e reddito” ma diventa inevitabilmente “vita e modo di essere”.
Ventiquattro ore al giorno, stagione dopo stagione, trecentosessantancinque giorni all’anno, subendo le avversità atmosferiche o ringraziando per un abbondante raccolto, chi vive in agricoltura si deve confrontare, nel bene e nel male, con gli eventi naturali. 

Difficile pensare di svolgere un simile lavoro con orari prestabiliti: spesso le giornate iniziano al sorgere del sole e terminano al tramonto; difficile concedersi “ponti” festivi o weekend.
Non tutti riescono ad accettare queste rinunce ma, chi le affronta, viene ripagato diventando parte del miracolo della vita.
Non è retorica affermare che la fatica e il sudore, il freddo e il caldo, sono ampiamente compensati dallo stupore e sorpresa che si rinnova ogni volta che si assiste ad un seme che germina o ad un albero che fiorisce.

Diversamente perché qualcuno accetterebbe una vita che promette rinunce certe in cambio di incerti risultati?
Così la vita diventa lavoro ed il lavoro vita.

Ecco l’ “Agricoltura” come scelta ideale a servizio dell’umanità.

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